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The Project

(il progetto)

Credo sia successo a tutti prima o poi di cercare di immaginare quale vita, quali storie si nascondano dietro il volto di una persona che vediamo per la prima volta. Io lo faccio spesso, anzi sarebbe più onesto dire che la mia è una piccola ossessione. 

Le facce parlano, si dice, e molte volte è davvero così: ma dicono la verità?  Non sempre, a mio parere. Il ritratto è uno dei generi che amo di più, e chi lo pratica sa che fotografare certi volti equivale a leggere dei veri e propri racconti. Che però, a volte, possono essere diversi e distanti dal vissuto reale delle persone a cui quei volti appartengono.

Ho iniziato per gioco, nei casi più affascinanti, a prendere degli appunti, ricamando poi addosso ai miei soggetti delle brevi biografie immaginarie, totalmente inventate ma talmente finte da essere vere. Queste note, insieme a Luigi Senarega, amico e letterato, sono poi diventate un vero e proprio progetto, che non ho più abbandonato.

Spero che per voi scoprire queste “altre vite” possa essere tanto divertente quanto lo è stato per noi elaborarle.

Da parte mia scommetto che sarete in parecchi a sussurrare “non è possibile” quando cliccherete (solo dopo aver letto la bio: mi raccomando!) il punto interrogativo sotto il testo...

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Mario Pietro Luras

Other Life

(esistenze alternative)

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Prendi un Fotografo visionario, dotato di uno stile forte e distinguibile. Questo è Mario Pietro Luras.

Uno che con la fotocamera riesce a svelare risvolti d’anima nascosti, che veste i soggetti che gli si affidano di personalità inespresse, inequivocabilmente vere nella loro falsità.

Affiancagli un appassionato ricamatore di parole (io), affascinato dalle geografie esistenziali di quei volti e dalle loro identità impreviste, che si riveleranno più autentiche e toccanti di quelle vere.

E' così che nascono le biografie immaginarie. E': un teorema per cui chi viene ritratto deve mettere in conto un accadimento incontrovertibile: l’emozione profonda di ritrovare l’altro che è in se.

Un gioco animato da attori inconsapevoli che perdono le loro certezze per diventare protagonisti di un percorso da cui non sarà facile uscire, neanche per voi.

E proprio nel confronto tra l’astrazione letteraria e la pretesa autenticità della “realtà fotografica” risiede il fascino di questo esperimento.

Un progetto fatto di immagini e parole che ci proiettano in un mondo diverso, che prima ci rapisce e poi ci lascia divertiti e sognanti.

Luigi Senarega

© 2017 Mario Pietro Luras
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